Sei podcast che raccontano l'estate
Per celebrare insieme il solstizio d’estate vi raccontiamo alcuni eventi che la caratterizzeranno e i podcast che li raccontano
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Ieri il solstizio d’estate ha segnato ufficialmente l’inizio della bella stagione.
Con questa playlist estiva fatta di podcast, vogliamo raccontarvi alcuni eventi e dell’estate 2024, ma anche darvi una prospettiva dell’estate come concetto, stato d’animo, insieme di immagini e ricordi che sono parte della memoria di ognuno di noi.
Dedichiamo quindi questo numero ad alcuni dei momenti che passerete sotto l’ombrellone o in vacanza. E anche se deciderete di restare a casa, ascoltando questi podcast esploreremo paesi lontani, scopriremo vicende del passato e capiremo quali sono i cambiamenti che attraversano il nostro mondo.
E, magari, vi appassionerete anche a nuovi sport, come il cricket.
I record di Wimbledon
Siamo tutti presissimi dagli Europei che accompagneranno questa prima parte di estate, ma il primo luglio inizierà anche Wimbledon, il torneo di tennis più antico e prestigioso al mondo.
Ogni anno centinaia di migliaia di appassionati si danno appuntamento nella piccola cittadina del Regno Unito o si riuniscono davanti agli schermi per godersi questo spettacolo, l’unico del Grande Slam giocato su erba. Tra le sue numerose edizioni – la prima si è svolta nel 1877 – ce n’è una che è rimasta nella storia più delle altre grazie a un record imbattuto: nel 2010, i tennisti John Isner e Nicolas Mahut si sfidarono in una partita che andò avanti a oltranza per tre giorni, tra il 22 e il 24 giugno. In Gravity, lo scrittore Sandro Veronesi ha raccontato questo match leggendario, e anche alcuni dei più importanti avvenimenti mondiali che avvennero fuori dal campo durante la partita che sembrava non finire mai
Tornando a oggi, invece: speriamo che Sinner ci faccia sognare.
Storie dalle Olimpiadi
A fine luglio inizieranno le Olimpiadi di Parigi, uno degli appuntamenti più attesi dell’anno.
Sono in pochissimi a saperlo, ma tra gli sport che gareggiano a questo evento ne è sempre mancato uno, anche piuttosto importante: il cricket. E il 2024 sarà l’ultimo anno senza. Eppure è sport nazionale in India, Pakistan e Bangladesh (Paesi che contano rispettivamente un miliardo e mezzo, 250 milioni e 180 milioni di persone), di fatto il secondo più diffuso al mondo dopo il calcio. La prima e unica volta in cui è stato inserito nella competizione è stata proprio a Parigi, nel 1900. E dovremo aspettare Los Angeles 2028 per vederlo di nuovo.
Di cricket, Olimpiadi e altre curiosità su questi Giochi ha parlato Angelo Carotenuto in diverse puntate di Rimbalzi.
Il naufragio dell’Andrea Doria
È una storia italiana oggi poco conosciuta, ma che in passato ha fatto il giro del mondo per la sua gravità e per ciò che ha simboleggiato.
È il 25 luglio 1956, quest’anno saranno passati 68 anni, una delle più importanti navi passeggeri esistenti naufraga al largo di New York dopo uno collisione avvenuta probabilmente a causa di un errore umano. L’Andrea Doria, un transatlantico lussuosissimo soprannominato “la Gran Dama del Mare”, con lo scafo completamente squarciato, affonda dopo 11 ore di agonia: muoiono 51 persone.
Luca Bizzarri ha raccontato questo avvenimento in un podcast realizzato anche grazie ai preziosissimi contributi audio dell’Archivio Luce. Si intitola La ballata dell’Andrea Doria.
Il giorno in cui esauriremo le risorse
Quest’anno l’Overshoot day, ovvero il giorno in cui a livello globale esauriremo le risorse rinnovabili che la Terra è in grado di rigenerare nell’arco di 365 anni, è previsto per il primo agosto. Quello italiano c’è già stato, il 19 maggio, oltre un mese fa: questo significa che il nostro Paese ha esaurito le risorse di un anno in appena 140 giorni. Mentre ci prepariamo all’(ennesima) estate più calda di sempre, continuiamo a produrre e a consumare troppo, e soprattutto a utilizzare male le risorse che abbiamo, con conseguenze sempre più importanti sugli ecosistemi e sulla qualità della nostra vita.
Per capire meglio cosa significa la crisi climatica e quali sono le sue conseguenze, qualche tempo fa abbiamo parlato a lungo con esperti, scienziate, ricercatori e ricercatrici. Insieme abbiamo cercato di capire meglio quali sono le soluzioni che possiamo attuare ma anche di ricordarci quanto sia incredibile il nostro pianeta. Ne è nato un podcast che si chiama Bello Mondo.
Cartoline dalle estati italiane
L’estate italiana non è solo una stagione, è uno status symbol. Da quando è nata la villeggiatura ad oggi, è diventata un vero e proprio immaginario, un'atmosfera fatta di stabilimenti balneari, tormentoni musicali, gelati, bikini, spiaggia e storie d’amore destinate a durare pochi mesi soltanto.
Come in un album di ricordi, abbiamo raccolto in un podcast tutto quello che ha reso “l’estate italiana” così speciale, molto di più di una localizzazione spazio-temporale.
Giulia Cavaliere è la nostra “guida turistica” in Certe estati, che ci porta in un viaggio insieme pubblico e privato dentro le storie dell'estate italiana. In ogni puntata un disco 45 giri jukebox e un ospite speciale.
La stagione peggiore per innamorarsi
I tramonti sul mare, le passeggiate mano nella mano, i flirt a bordo piscina: l’estate è il momento perfetto per innamorarsi. O forse no? In ogni caso, se cercate il consiglio più sbagliato per dichiararvi alla vostra crush, potete trovarlo nella rubrica della "dottoressa" Guido Catalano. Richieste di aiuto arrivate con mezzi più improbabili (via mail, gabbiani viaggiatori o messaggio in bottiglia) sono state attentamente esaminate nel suo bunker anti-atomico e risolte con la massima efficacia.
Le risposte di Guido Catalano a tutti i vostri dubbi amorosi sono nelle puntate di Amare male, disponibile su tutte le piattaforme podcast gratuite.
NB. Per la realizzazione di questo podcast nessun fonico è stato maltrattato.
Di fronte al mare la felicità è un’idea semplice
Jean-Claude Izzo
Quest’estate è iniziata con una grande novità: è nata la New Media Academy, la scuola di digital journalism, storytelling e podcasting che abbiamo ideato insieme a Will Media.
Un percorso formativo, nato anche dall’esperienza della nostra Chora Academy, che vuole fornire competenze a 360 gradi nell'ambito del giornalismo online e dei nuovi media. È in partnership con Spotify ed è rivolta a chi studia o lavora nel mondo del giornalismo e della comunicazione aziendale.
🗓️ Partiremo prestissimo con un open day aperto a tutti e a tutte: sarà il 2 luglio a Milano, nei nostri nuovi uffici.
📌 Trovate qui tutte le informazioni e il modulo per iscrivervi.
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